Varietà di Mammillaria: come curare l’Elongata

Dopo aver parlato della Mammillaria Polythele ci occupiamo ora di un altro tipo delle circa 300 specie di questo cactus presente in natura: la Mammillaria Elongata.

Anche questo tipo di cactus è stato tra i primi ad arrivarmi a casa e, appena preso, era alto solo una manciata di centimetri. Questa varietà di cactus è originaria del Messico, presenta fusti cilindrici lunghi dai 6 ai 15 centimetri e i fusti sono sia eretti che prostrati. Le spine, circa una ventina, sono radiali e di colore giallo e spuntano da piccole areole tonde.

Nemmeno a dirlo, la Mammillaria Elongata predilige una esposizione in pieno sole e la sua temperatura ottimale per la crescita va dai 20 ai 35 °C. Se la pianta vive in luoghi dove la temperatura è inferiore o superiore la crescita sarà rallentata e la pianta entrerà in uno stato di quiescenza. Quando d’inverno le temperature scendono sotto i 10°C allora dovremo riparare il cactus e posizionarlo in un posto dove la temperatura è più gradevole.

Il cactus, comunque, deve essere posizionato, per farlo crescere bene ed in salute, o su un balcone o in un giardino ma non all’ombra. Bisogna però fare attenzione ad evitare una esposizione diretta solare troppo lunga, soprattutto d’estate: i forti raggi solari potrebbero infatti danneggiare la nostra Mammillaria Elongata.

Per quanto riguarda invece le annaffiature dovranno essere effettuate una volta al mese durante il periodo estivo e solo quando il terreno è completamente asciutto. Durante il periodo del riposo vegetativo, invece, in autunno e in inverno, le annaffiature devono essere invece completamente sospese.

Il terreno per questa Mammillaria, ma anche per moltissime altre varietà, dovrà essere ben drenato e formato da terreno povero misto a sabbia. Anche questo cactus fiorisce durante il periodo estivo: i fiori sono lunghi poco più di un centimetro e sono di colore bianco o giallo.