Parodia Magnifica: il cactus dai grandi fiori vistosi

Parodia Magnifica, già il nome di per sé di questo cactus rimanda alla magnificenza! E di fatti quando mi arrivò a casa insieme ai primi miei sei cactus pensai che era particolarmente bello, tondo e con tante spine gialle che si abbinavano bene al verde del corpo centrale.

La Paròdia (sì, si legge con l’accento sulla “O” e non sulla “I”) Magnifica è tra i cactus più conosciuti ed amati, soprattutto per i suoi grandi fiori dalle tinte vistose. In natura esistono tante varietà di questo cactus, originario dell’America Meridionale, e tutte sono abbastanza facili da curare.

Una curiosità sul suo nome di questa pianta grassa: Parodia Magnifica deriva dal botanico ed agronomo argentino Lorenzo Raimundo Parodi. Come detto in natura esistono vari tipi di Parodia e quella che ho io è la Warasii. Come le altre Parodie anche la Warasii ha un fusto globuloso o cilindrico e arriverà a misurare 6 centimetri in altezza.

Il fusto è costituito da varie coste ed è ricoperto da tubercoli che sono disposti o in fila o a spirare. L’apice della pianta presenta invece areole lanuginose da cui nascono delle sottili spine di colore giallo. A partire dai 2/3 anni di età la Parodia regalerà in primavera e in estate dei bellissimi fiori molto grandi, molto apprezzati che, a seconda della specie, possono essere gialli, rosa, rossi o viola.

Ovviamente la fioritura dipende anche dalla cura della nostra pianta: come detto è semplice da coltivare e richiede soprattutto tanta luce. Attenzione però alle bruciature durante i mesi estivi: per evitarle basta tenere la pianta in una zona semi ombreggiata.

Questo cactus cresce bene sia in piena terra che in vaso. Se decidiamo di coltivare la Parodia in piena terra dovremo però accertarci di vivere in un luogo in cui le temperature invernali non scendono mai sotto i 4°C. Se decidiamo di mettere il cactus in vaso potremo più semplicemente ripararlo d’inverno se le temperature arrivano sotto i 4°C.

Per quanto riguarda invece il terriccio l’ideale è compost neutro o leggermente acido formato da terra concimata e sabbia grossolana per favorire il drenaggio. La pianta va infine annaffiata da marzo ad ottobre quando il terreno è completamente asciutto mentre non va annaffiata d’inverno.