Sedum Morganianum: la succulenta “coda d’asino”
Tra le tante succulente esistenti il Sedum Morganianum è tra le più ornamentali. E’ una pianta che prima cresce in altezza e poi diventa pendente creando delle meravigliose cascate verdi perfette per adornare mensole o vasi. E’ conosciuta anche con il nome popolare di “coda d’asino”.
La pianta appartiene al genere Sedum e alla famiglia delle Crassulaceae. E’ una pianta perenne che si trova praticamente in tutto il mondo fatta eccezione per Oceania ed Antartide. Il fusto di questa pianta può raggiungere anche un metro di lunghezza ed è completamente nascosto da foglie carnose, cilindriche ed affusolate. La pianta è coperta da una sostanza cerosa che le dona una tonalità verde chiaro che regala uno splendido contrasto visivo con i grappoli di piccoli fiori.
I fiori sono di colore variabile tra il rosso ed il rosa, sono molto piccoli ma hanno una graziosissima forma a stella. Da adulto il Sedum Morganianum raggiunge i 50/ 60 centimetri e, per questo motivo, ma non solo, è una pianta da coltivare soprattutto in ambiente esterno.
Sedum Morganianum: consigli per la cura
La pianta ama stare all’aria aperta e ama la luce: che sia in balcone o in giardino non dovranno mai mancare questi due importantissimi requisiti.
La nostra piantina, per svilupparsi e vivere ha bisogno di notevoli quantità di luce in tutte le stagioni dell’anno e sopporta bene i raggi diretti del sole ma è meglio tenerla in mezz’ombra quando la temperatura esterna supera i 18°C. La temperatura minima per la sopravvivenza della pianta, invece, varia molto ma quando queste iniziano a rasentare lo zero è meglio metterla a riparo in una serra.
Per quanto riguarda invece il terriccio, questa pianta non necessita di un terriccio particolare, va bene un terreno adatto per succulente arricchito con perlite. La pianta va annaffiata quando il terreno è completamente asciutto mentre durante il periodo invernale è bene non dare affatto acqua. Per quanto riguarda la concimazione, basta diluire concime con l’acqua delle annaffiature una volta all’anno.