Piante grasse tenute in casa? I consigli per la cura

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Cactus e succulente sono piante che amano vivere all’aria aperta, in un terreno povero e con tanti inerti e con la luce del sole. La maggior parte delle persone, per questo motivo, colloca le proprie piante grasse in giardino o sui balconi ma c’è anche chi ha uno spazio limitato e, per questo motivo, ha le piante grasse in casa.

Premetto che tutte le mie grassocce, molte delle quali di dimensioni ancora ridotte, sono posizionate fuori in una serra che copro durante la stagione invernale. Chi invece ha delle piante grasse in casa e vuole che cresca bene, sana e forte, bisogna seguire pochi ma utilissimi consigli che scongiureranno la sua morte.

Piante grasse in casa: come curarle

Il primo consiglio riguarda la luce, o meglio, l’esposizione alla luce solare. Diciamolo sin da subito: la pianta deve essere messa in un luogo dove la luce del sole arriva per almeno 6 o 7 ore al giorno per cui sono da evitare tutti gli angoli bui. E’ quindi meglio collocare la pianta vicino ad una finestra avendo cura, però, si non esporla ai raggi solari in maniera diretta. Sono da preferire le finestre esposte a sud piuttosto che quelle esposte ad est.

Se posizioneremo la nostra piantina al buio o dove comunque non riceve abbastanza luce, la vedremo iniziare ad eziolare per cercare la luce. Questo significa che subirà un forte allungamento del fusto, riduzione delle foglie e differenziazione dei tessuti.

Proprio come accade per le piante posizionate in balcone o in giardino non c’è bisogno di annaffiare tutti i giorni la nostra pianta grassa. L’acqua va data solo quando il terreno è completamente asciutto e non va assolutamente somministrata nel periodo in cui la pianta dorme e quindi in inverno.

D’inverno, poi, mai posizionare le piante grasse vicino un termosifone! Infine un ultimo consiglio riguarda il vaso in cui andremo a posizionare la nostra pianta grassa. L’ideale, non solo per chi ha le piante dentro casa ma anche fuori in balcone o in serra, è usare vasi di terracotta.

Il vaso di terracotta, con la sua porosità, permette un buon afflusso di aria. Assolutamente da evitare sono i contenitori in vetro dal momento che non è un materiale traspirante. Se il terreno non traspira come conseguenza potremo avere una proliferazione di muffe e parassiti.

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