Mammillaria Bombycina: il cactus con le spine ad uncino

Mammillaria Bombycina… quante volte le spine a forma di uncino di questo cactus mi sono rimaste incastrate sui polpastrelli! Questo tipo di Mammillaria, infatti, che si può presentare sia solitario che raggruppato, è formato da spine inferiori uncinate e, credetemi, molto dolorose.

Anche questo cactus è stato uno dei primi che mi sono arrivati a casa e, per questo motivo, ci sono molto legata (punture a parte). E’ un cactus originario del Messico e il suo habitat naturale è in alta montagna e cresce sui pendii. Questa varietà di Mammillaria ha un fusto verde molto brillante ed ha una forma sferica composta da tubercoli conici.

E’ proprio all’estremità di questi tubercoli che ci sono numerose areole lanose di pelo bianco da cui partono le spine centrali di colore marrone tendente al giallo. Le spine alla base del cactus sono invece più chiare, di colore rossastro e sono proprio queste ad essere uncinate.

Durante il periodo primaverile la cima del cactus si riempirà di fiori rosa, lunghi e larghi 1,5 centimetri, e che, come per altre Mammillarie, formano una struttura circolare a forma di corona, molto graziosa. Il colore dei fiori varia dal bianco al rosa scuro.

Per quanto riguarda la cura, la Mammillaria Bombycina è molto facile da coltivare: gradisce il pieno sole e molta aria. Quando le temperature iniziano a scendere sotto i 5°C sarà il caso di ricoverare la nostra pianta in casa o in serra fredda. Il terreno deve essere ben drenante e composto quindi da materiali inerti come pomice, lapillo o sabbia. Le annaffiature devono essere moderate e fatte solo quando il terreno è asciutto o secco.

In primavera ed estate basterà annaffiare il cactus una volta alla settimana, andando a diminuire in autunno fino a sospenderle in inverno. Per quanto riguarda il concime basterà diluirlo con l’acqua una volta all’anno. Dal momento che la pianta cresce molto lentamente la si potrà travasare ogni due o tre anni.