Travaso piante grasse: come si fa e quando

Travaso piante grasse, come si fa? Quando una nuova pianta grassa arriva in casa è sempre una grande festa: che ci sia stata regalata o l’abbiamo acquistata da noi al vivaio o online non vediamo l’ora di sistemarla. Non tutti sono a conoscenza del fatto che la cura di una pianta grassa inizia proprio in questo momento. In molti, erroneamente, credono infatti che la pianta “vada bene” così come acquistata ma, in realtà, non è affatto così.

La prima cosa da fare è quella di procedere al travaso dal momento che la pianta, appena acquistata, è inserita in un terriccio non idoneo e soffocata dalla “fibra di cocco”. Prima azione da fare, dunque, è quella di liberare la nostra piantina da questo terriccio. Servendoci di uno spazzolino o di un pennello provvediamo a pulire le radici, anche aiutandoci con acqua tiepida se è il caso.

A questo punto dovremo lasciare la nostra pianta a radici nude per far fare il così detto “callo cicatriziale”. In genere bastano tre giorni ma se le radici sono bagnate allora possiamo aspettare fino ad una settimana. Dopo questa operazione sarà la volta di scegliere la forma, la grandezza ed il materiale del vaso in cui andremo a piantare la nostra pianta grassa.

Per le piante che crescono in modo tappezzante o con radici poco fronde andremo ad usare un vaso a ciotola; al contrario un vaso più alto se la pianta sviluppa radici profonde. Per quanto riguarda invece la grandezza del vaso dobbiamo scegliere un vaso non troppo grande ma solo di qualche centimetro più grande della nostra pianta per darle spazio di crescere comodamente. Io consiglio sempre vasi di coccio e con foro da permettere il drenaggio dell’acqua.

Il terriccio

A questo punto dovremo passare al terriccio. Nei vari articoli precedenti ho spiegato che questo deve essere molto drenante per evitare di far marcire la pianta e deve essere ricco di materiali inerti come perlite, pomice o anche lapillo. Prendiamo la nostra pianta e collochiamola nel vaso aggiungendo il terriccio ma senza pressarlo.

Una volta effettuato il travaso non bagniamo subito la nostra pianta ma aspettiamo sempre qualche giorno prima di effettuare l’annaffiatura. Ricordo, infine, che il travaso di piante grasse deve essere effettuato tra la fine dell’autunno e l’inizio della primavera.