Neoraimondia Herzogiana: il cactus dall’aspetto “rustico”

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Tra i tanti cactus presenti in natura la Neoraimondia Herzogiana è sicuramente uno dei cactus per eccellenza. Si tratta di un cactus originario della catena montuosa delle Ande, in Sud America, ed in particolare del Perù e della Bolivia.

La sua forma è quella del cacutus per eccellenza, quella insomma che troviamo riprodotta un po’ dappertutto, a partire dai cartoni animati. La pianta presenta dei fusti rotondi e spessi che possono raggiungere un’altezza fino a 15 metri. Per quanto mi riguarda ho acquistato questo cactus lo scorso anno in vivaio e le sue dimensioni sono ancora molto modeste!

Per quanto riguarda la sua struttura, la Neoraimondia è un cactus colonnare che, come detto, può raggiungere in natura una altezza molto importante. Il fusto del cactus è di colore verde brillante e dalle piccole costolature nascono spine di colore brunastro. Nonostante il suo aspetto “rustico”, anche questo cactus fiorisce una volta raggiunta l’età adulta, regalandoci dei bellissimi fiori di colore bianco o rosa.

Neoraimondia Herzogiana: ecco come curarla

La Neoraimondia Herzogiana è un cactus molto facile da curare e, per questo motivo, può essere acquistato o regalato anche a chi di piante grasse se ne intende poco o niente. Innanzitutto il cactus deve essere posizionato in un luogo in pieno sole e in posti areati: scordiamoci dunque di metterlo in casa e in una zona con poca luce se non vogliamo vederlo eziolare e dunque soffrire.

Il cactus è molto resistente e può sopravvivere anche con temperature piuttosto miti e anche vicine allo zero ma a condizione che, in questi casi, il terriccio sia completamente asciutto. Per quanto riguarda il terreno, questo deve essere molto drenante e arricchito da materiali inerti come pomice, lapillo, sabbia o perlite. (Ricordo che nella sezione “Consigli per la Cura” troverete tutte le info necessarie anche sui materiali inerti).

Per quanto riguarda le annaffiature la Neoraimondia deve essere bagnata con moderazione e solo quando il terreno apparirà completamente asciutto. Regola generale per le annaffiature di questo cactus è di bagnarlo una volta alla settimana in primavera ed estate e di non bagnarlo assolutamente durante il periodo invernale. La concimazione può essere effettuata una volta all’anno diluendo il concime con l’acqua delle annaffiature.

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