Travaso di piante grasse: ecco come scegliere il vaso adatto

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Quando compriamo o ci regalano delle piante grasse la prima cosa da fare è quella di travasarle in un vaso e con il terriccio idoneo. In articoli precedenti ho infatti spiegato che, solitamente, nei vivai le piante grasse sono piantate in un terriccio fatto di fibra di cocco e torba, terriccio che serve a far radicare prima le talee.

Dopo l’acquisto o il regalo, però, è bene cambiare subito questo tipo di terriccio procedendo al travaso della pianta grassa. Oltre al terriccio è di fondamentale importanza scegliere anche il contenitore che ospiterà la nostra piantina, ovvero il vaso in cui andremo a riporla. Questo perché ad ogni succulenta o cactus serve un vaso adatto.

Piante grasse: come scegliere il vaso adatto

La prima cosa da tenere conto per quanto riguarda la scelta del vaso è la forma di quest’ultimo. In commercio esistono infatti vari tipi di vasi: alcuni di essi sono a forma di ciotola o comunque poco profondi e sono adatti soprattutto alle specie di piante che crescono a tappeto o che, comunque, non hanno radici profonde dal momento che il loro sviluppo avviene in modo orizzontale. Esempi di queste piante sono il sempervivium o il sedum.

I vasi più alti sono invece indicati per le piante grasse che sviluppano radici profonde, come accade con la maggior parte dei cactus. Un altro fattore da prendere in considerazione sul vaso è la sua grandezza. Il vaso deve essere grande solo pochi centimetri più della pianta in modo che questa stia comoda ma, al contempo, abbia spazio per un margine di crescita. In questo modo la pianta potrà essere travasata ogni uno o due anni in modo da non stressarla troppo.

Infine, ma non per ultimo, è molto importante scegliere il materiale del vaso in cui andremo a collocare la nostra piantina. In commercio esistono tantissimi tipi di vasi dei più disparati materiali che vanno dalla latta all’alluminio passando dal legno al vetro alla terracotta.

Il materiale del vaso non incide solo sull’estetica ma anche sulle condizioni della pianta stessa. Per quanto mi riguarda uso esclusivamente vasi in terracotta che dal momento che, essendo poroso, permette un buon afflusso di aria che permetterà al terreno di asciugarsi e dunque alla nostra pianta di respirare meglio. Assolutamente da sconsigliare sono i vasi in plastica o in vetro che attirano muffe e parassiti.

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