Piante grasse in estate: ecco come curarle nella stagione calda

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L’estate è ormai entrata in modo prepotente su tutta l’Italia portando temperature alte, caldo e tanta umidità. Dopo aver scritto un articolo su come curare le piante grasse in inverno, ho deciso di scriverne un altro relativo alla cura di queste piante d’estate.

In molti, infatti, credono che d’estate succulente e cactus non abbiano bisogno di cure ma nulla è più sbagliato di questa informazione. La cura delle piante grasse d’estate passa infatti attraverso dei piccoli ma importanti accorgimenti che vanno dall’esposizione solare alle annaffiature.

Questi accorgimenti sono necessari non solo per evitare scottature alle nostre piante o per curarle al meglio, ma anche per garantire una splendida fioritura in primavera e anche in estate. Vediamo allora tutti i consigli per curare un cactus ed una succulenta in estate.

Estate e piante grasse: i consigli sulla cura

Iniziamo subito con il dire, per quanto riguarda l’esposizione solare, che non tutte le piante grasse prediligono il pieno sole in tutte le stagioni dell’anno. I cactus tollerano meglio l’esposizione ai caldi raggi del sole in piena estate, cosa che invece non accade per esempio con le Echeverie che, invece, hanno più probabilità di seccarsi.

Consiglio generale è quello di scoprire la provenienza della nostra pianta grassa: se proviene da un Paese caldo allora avrà bisogno della luce del sole per una buona crescita. Anche in questo caso, però, i raggi solari non dovrebbero colpire il nostro cactus o succulenta per non più di 4 ore al giorno.

Un secondo consiglio sulla cura delle piante grasse in estate passa attraverso l’annaffiatura. Molte piante si adattano bene a vivere in condizioni di aridità grazie alla capacità di assorbire grandi quantità d’acqua mentre altre avranno bisogno di annaffiature più frequenti. Il consiglio generale è quello di annaffiare le piante grasse, in estate, quando il terreno apparirà completamente asciutto.

Durante la stagione estiva è anche possibile usare del fertilizzante liquido da unire all’acqua per le annaffiature. La concimazione, però, deve avvenire solo una volta all’anno. Nel caso in cui, però, rinvasiamo spesso la nostra pianta perché cresce velocemente, allora non ci sarà bisogno di concimare. Il periodo ottimale per effettuare il rinvaso va dall’inizio della primavera a quello dell’estate.

Durante l’estate, poi, possiamo più facilmente pulire e “sorvegliare” le nostre piante grasse. Per quanto riguarda la pulizia il consiglio è quello di togliere la polvere dalle foglie spruzzando l’acqua con uno spruzzino ed un panno umido. Sempre d’estate possiamo togliere le foglie secche o le parti “morte” della pianta.

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