Cocciniglia cotonosa e cocciniglia a scudetto: le differenze

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Cocciniglia (Foto Adobe)

La cocciniglia è senza ombra di dubbio una delle più grandi preoccupazioni di chi ha piante grasse. Insieme a funghi e marciume radicale, questo insetto rappresenta una delle cause maggiori della morte di un cactus o di una succulenta.

Questo insetto non infesta soltanto le piante grasse ma anche le piante da orto e quelle ornamentali e, debellarlo, può essere un vero e proprio problema. La lotta alla cocciniglia è infatti aspra e duratura e spesso passano anche settimane per liberare la nostra pianta da questo insetto.

In natura esistono tante specie di cocciniglia: le diverse famiglie che fanno riferimento alle Coccoidea comprendono circa 4.000 specie conosciute in quasi in tutto il mondo e, di queste, ben 185 delle quali sono attive nell’Europa centrale e meridionale. In questo articolo ci soffermiamo su due tipi di cocciniglia: quella cotonosa e quella a scudetto.

Cocciniglia cotonosa vs Cocciniglia a scudetto: come riconoscerle

cocciniglia cotonosa (Foto Adobe)

Il danno che provocano le cocciniglie su un cactus o una succulenta è molto grave. Questi insetti, infatti, sono fitofiti, ovvero si nutrono della linfa presente nelle piante, indebolendole. L’insetto produce una secrezione zuccherina bianca con una consistenza simile al cotone. La cocciniglia arresta dunque il processo di fotosintesi della pianta che, se non curata, morirà in brevissimo tempo.

Come detto, in natura esistono tante varietà di cocciniglia ma, le più conosciute, sono senza ombra di dubbio quella cotonosa e quella a scudetto. Entrambi questi insetti possono infestare la nostra pianta tutto l’anno, sia che la teniamo in appartamento e sia che la teniamo all’esterno.

La cocciniglia che attacca più di frequente le nostre piante grasse la cotonosa: è di piccole dimensioni ed è ricoperto da una sostanza cerosa e un piccolo scudo da cui deriva il nome. Questa varietà di insetti è di colore bianco e produce una secrezione zuccherina bianca con una consistenza simile al cotone.

C’è poi la cocciniglia a scudetto che invece è di colore marroncino e il loro “scudo” è costituito da cera o resina. In genere, forma delle vere e proprie colonie intorno ai germogli o foglie. Questo insetto ama le parti più giovani delle piante e prolifera in ambienti caldi e asciutti e poco ventilati.

Una curiosità: la cocciniglia ha un’alleanza con le formiche che spesso la veicolano e la trasportano sulle piante dal momento che si nutrono della melata che le cocciniglie producono.

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