Piante grasse in casa: una piccola guida per curarle al meglio

Come scritto precedentemente in vari articoli, cactus e succulente per crescere bene, sani e forti devono avere a disposizione alcuni fattori tra cui il terriccio adatto, la giusta esposizione al sole e il giusto vaso, solo per citarne alcuni. E’ bene tenere le proprie piante grasse all’esterno, in giardino, terrazza, balcone o veranda ma non tutti possiedono una casa con queste caratteristiche.

La domanda, quindi sorge spontanea? Si può tenere un cactus o una succulenta in casa? La riposta è positiva anche se, in questo caso, bisogna seguire tre utili consigli per farla vivere al meglio ed evitare che muoia.

Piante grasse in casa: ecco come curarle

La prima accortezza riguarda l‘esposizione alla luce solare che, per una pianta grassa, deve essere di almeno 6 o 7 ore al giorno. Una pianta grassa, tenuta in casa, ha più difficoltà ad intercettare la luce del sole e, per questo motivo, è sempre meglio posizionarla vicino ad una finestra. Ancor meglio se la finestra è esposta a sud e non a est così che la pianta non riceva troppo sole. Se la nostra piantina non riceverà molto solo allora tenderà ad allungarsi (eziolerà).

Il secondo consiglio per curare una pianta grassa in casa riguarda invece le annaffiature che non devono essere continue. Anche in casa il nostro cactus o succulenta per crescere bene avrà bisogno di annaffiature solo quando il terreno sarà completamente asciutto. In inverno, poi, la pianta non deve essere affatto annaffiata dal momento che sta “dormendo” e non è in fase di crescita.

Infine, un ultimo consiglio riguarda il vaso in cui andremo a posizionare la nostra pianta grassa dopo averla travasata. Il vaso migliore è quello in terracotta dal momento che, essendo poroso, permette un buon afflusso di aria che permetterà al terreno di asciugarsi e dunque alla nostra pianta di respirare meglio. Assolutamente da sconsigliare sono i vasi in plastica o in vetro che attirano muffe e parassiti.