Composizioni di piante grasse: i consigli per farle al meglio

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Sono in tanti gli appassionati di piante grasse che mi hanno scritto in privato riguardo le composizioni di piante grasse. Per quanto mi riguarda, fino a questo momento, non ho realizzato particolari composizioni di piante grasse tranne una composta da due cactus.

Solitamente le composizioni di piante grasse sono fatte per scopo puramente decorativo dal momento che mettendo insieme più piante avremo una varietà cromatica molto alta soprattutto nel periodo della fioritura. Quando si decide di fare una composizione di piante grasse bisogna però seguire alcuni semplici consigli per evitare di danneggiare, o anche morire, una delle piante della composizione.

Composizione piante grasse: alcuni consigli

Il primo consiglio da seguire assolutamente riguarda le esigenze delle piante che andremo a mettere in un unico vaso. Bisogna infatti sistemare nello stesso vaso piante che abbiamo requisiti di coltivazione uguali o molto simili. Per requisiti di coltivazione si intende stessa esposizione al sole, stesso tipo di terriccio e stesso apporto idrico.

Se per quanto riguarda terriccio e temperatura o esposizione solare basta regolarsi, l‘apporto di acqua è un imperativo categorico per le nostre piante grasse. E’ sbagliatissimo mettere insieme, ad esempio, dei Lithops che necessitano davvero di pochissima acqua e solo in determinati mesi, con un Crassula o una Echeveria che necessitano di maggiore e diverse annaffiature.

Per questo motivo è bene fare composizioni realizzate o esclusivamente di succulente come Echeverie, Crassule, Semprevivum, Sedum, o realizzate interamente di cactus o solo di Lithops. Questo perché si tratta di piante tutte simili tra loro con le stesse esigenze; anche in questo caso, però bisogna fare attenzione lo stesso a non mescolare succulente in  modo casuale.

Bisogna sempre scegliere esemplari che hanno bisogno tutte di piena luce o tutte di mezz’ombra o evitare di mettere succulente che hanno momento di riposo vegetativo invertito. Un ultimo consiglio riguarda il numero di piante grasse da mettere nella stessa composizione.

Ovviamente il numero dipende anche dalla grandezza del vaso: non dimentichiamoci che alcune piante crescono molto più velocemente di altre per cui è sempre bene non mettere troppe piante tutte insieme. Una volta scelta la nostra pianta principale possiamo tranquillamente mettere altri due o tre esemplari. La scelta si può basare, tenuto conto i consigli precedente, facendoci guidare dal solo fattore estetico!

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