Un fiore tra le spine: la fioritura della Mammillaria Spinosissima

La mia meraviglia è stata tanta quando ho visto spuntare tra le tantissime spine della Mammillaria Spinosissima quei boccioli color fucsia.

Questo cactus, il cui nome dice già tutto di per sé, è davvero inavvicinabile per le tantissime spine ma la sua fioritura non può farmi pensare altro se non al fatto che anche sotto una dura “scorza” si nasconde sempre del tenero.

Ho notato i primi boccioli ad inizio giugno e, nel giro di una decina di giorni i boccioli sono diventati sempre più grandi fino a lasciare il posto a dei bellissimi fiori di colore fucsia e a forma di imbuto. Come per tutti i tipi di Mammillaria, anche nel caso della spinosissima, i fiori si dispongono sull’apice del cactus creando una vera e propria coroncina. 

La fioritura della Mammillaria Spinosissima (la mia nel dettaglio è la varietà Rubrispina) avviene dall’inizio della primavera alla fine dell’estate. I fiori di questo cactus sono diurni, ovvero saranno aperti la mattina e chiusi la sera e avranno dei colori che variano dal rosso al rosa ma anche giallo e arancione.

Mamillaria Spinosissima: i consigli per farla fiorire

Tutti i cactus fioriscono e, per farlo, hanno bisogno di cure specifiche. Per quanto riguarda la Mammillaria Spinosissima questo cactus impiega dai 5 ai 10 anni per raggiungere il suo massimo splendore. 

I consigli per farla fiorire sono molto semplici: innanzitutto la pianta deve essere collocata in pieno sole e in luoghi ben areati e deve essere messa al riparo durante il periodo invernale. Se da un lato questo cactus sopporta molto bene le alte temperature, soffre invece quando queste diventano rigide. E’ quindi bene tenerla al riparo quando, d’inverno, le temperature scendono al di sotto dei 5°C.

Di importanza rilevante anche le annaffiature che dovranno essere completamente sospese durante il periodo invernale mentre dall’autunno alla primavera il cactus dovrà essere bagnato con moderazione. Un buon metodo per capire se la pianta ha bisogno d’acqua è quello di controllare il terreno: se è completamente asciutto possiamo provvedere a dare acqua.

Per quanto riguarda invece il terreno, questo cactus predilige un terriccio molto drenante e arricchito da inerti come la pomice, la sabbia o il lapillo. La Mammillaria Spinosissima, infine, va concimata una volta all’anno diluendo il concime con l’acqua per le annaffiature.