Echeveria Pulvinata: la succulenta che cambia colore d’inverno
Tra le oltre 150 specie di Echeveria presenti al mondo, la Pulvinata è sicuramente una delle più note, più acquistate ma anche tra le più regalate dagli amanti di cactus e succulente.
Si tratta di una Echeveria che, al tatto, è ricoperta da uno strato quasi setoso e che, a seconda dell’esposizione al sole o della temperatura, assume degli splendidi toni rossi. Questa succulenta è formata da una o più rosette e, con il passare del tempo, assume un portamento arbustivo, diventando, di fatto, un piccolo alberello.
Per quanto riguarda le sue foglie, molto particolari, sono di un colore verde brillante e sono molto carnose. Le foglie che costituiscono la rosetta sono a forma di lancia, come la maggior parte delle Echeverie, e sono ricoperte da una sottile e morbida peluria di colore bianco – argento.
Proprio per la particolarità della sua colorazione che questo tipo di Echeveria è molto apprezzato dai collezionisti, soprattutto per decorare i balconi durante il periodo autunnale. Vediamo adesso come curare questa succulenta.
Echeveria Pulvinata: i consigli per la cura
Le nozioni base per la cura dell’Echeveria Pulvinata sono pressappoco identiche a quelle della cura delle Echeverie in generale. Innanzitutto la pianta necessita di molta luce nel corso di tutte le stagioni. Attenzione però durante la stagione estiva quando i forti raggi solari potrebbero bruciare le foglie della nostra pianta.
Per quanto riguarda invece il periodo autunnale e invernale, è sempre bene tenere la nostra succulenta in un ambiente dove la temperatura non scenda mai al di sotto dei 10°C. Se si vive in posti con temperature rigide è bene posizionare la pianta in una serra fredda o in casa ma lontano dai termosifoni.
Il terriccio ottimale per posizionare la nostra Echeveria deve essere composto da molti materiali inerti e quindi deve essere molto drenante per evitare i ristagni d’acqua. Le annaffiature andranno invece fatte quando il terreno è completamente asciutto. In primavera e in estate basta annaffiare la pianta una volta alla settimana; diminuirle in autunno e sospenderle del tutto in inverno.
La pianta non necessita di concimazioni frequenti e sarà sufficiente diluire un concime liquido per piante grasse nell’acqua di annaffiatura una volta all’anno.