Piante grasse in autunno: ecco una guida per curarle al meglio

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Siamo ormai in autunno, la stagione in cui cadono le foglie e gli alberi si spogliano in attesa della prossima primavera. Dopo mesi di caldo le temperature iniziano a farsi più miti e spesso è la pioggia ad accompagnare le nostre giornate.

Anche la maggior parte delle piante grasse, in autunno, entra in uno stato di riposo vegetativo per poi svegliarsi tra i mesi di marzo ed aprile. Per evitare di far soffrire le nostre piante grasse in autunno e, in casi estremi vederle morire, possiamo seguire una serie di accorgimenti per garantire non solo un ottimo stato di salute ma anche una abbondante fioritura la prossima primavera.

Piante grasse in autunno: ecco come curarle al meglio

Il primo consiglio sulla cura di cactus e succulente in autunno passa per l’irrigazione. Rispetto ai mesi estivi adesso va ridotto drasticamente il rapporto di acqua: adesso basterà annaffiare le nostre piante grasse una volta ogni due settimane lasciando asciugare completamente il terreno tra una annaffiatura e l’altra.

Altro importante consiglio è quello relativo alla posizione, o per meglio dire, al luogo in cui mettiamo le nostre piante in autunno. In questo periodo dell’anno cactus e succulente devono essere posizionate in un luogo fresco ed asciutto dove le temperature stazionano sempre tra i 10 ed i 15°C. Possiamo quindi tenerle ancora in veranda, in terrazza o in una serra, facendo solo attenzione alle giornate particolarmente piovose.

L’autunno è anche il mese adatto per pulire cactus e succulente da fiori secchi o da foglie rovinate. Pulire le piante ci aiuterà a prevenire la diffusione di malattie e parassiti. I mesi di settembre ed ottobre, se con temperature miti, sono anche gli ultimi mesi in cui possiamo travasare le nostre piante grasse. Accertiamoci, però, prima di farlo, che la colonnina di mercurio non sia troppo bassa.

Ricordiamo, infine, che durante l’autunno è assolutamente vietato concimare le piante grasse. Molti cactus e succulente vogliono essere essere concimati una volta all’anno ed il periodo migliore per farlo è sicuramente quello che va dalla fine della primavera all’inizio dell’estate. Durante l’autunno molte piante vanno, come detto, in fase di riposo per cui è inutile dare nutrienti aggiuntivi.

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